Il Ceratostigma plumbaginoides è un arbusto perenne originario della Cina e dell’Asia centrale, appartenente alla famiglia delle Plumbaginaceae.

Tra le sue preziose caratteristiche abbiamo: la rusticità ovvero la resistenza al freddo e al gelo, la taglia contenuta e, essendo una pianta perenne, la sua longevità.

 Se amate i fiori blu, questa piantina non potrà che entusiasmarvi. Infatti i piccoli fiorellini del Ceratostigma sono di un blu stupendo e alquanto raro, che si trova in natura. Le dimensioni dei mazzolini di corolle , molto contenute, rendono questa pianta raffinata e interessante e spuntano da giugno alla fine di settembre.

Spesso il Ceratostigma è una pianta confusa con il Plumbago ma in realtà risulta molto più rustica; infatti il suo maggior utilizzo è nei giardini rocciosi, dove può essere coltivato pure in vaso; tuttavia, per questa somiglianza tra i fiori delle due piante, il Ceratostigma viene chiamato Plumbago Blu. Durante l’inverno il Ceratostigma entra in riposo vegetativo e la sua parte aerea si secca per poi rispuntare con l’arrivo della primavera. I calici sono rossi violacei e si mantengono a lungo sullo stelo. Tappezza lentamente ma inesorabilmente e s’infittisce formando un ottimo copri-suolo.

Questa pianta si caratterizza anche per i fusti sottili, i rizomi carnosi dal portamento tappezzante e dalle foglie spesse, di forma ovale e di colore verde scuro, che in autunno diventano bronzee.

Esposizione
I ceratostigma prediligono le posizioni all’aperto in pieno sole ma si sviluppano molto anche a mezz’ombra. Non temono il freddo, anche se inverni particolarmente rigidi possono rovinare molto la pianta, che difficilmente produrrà fiori durante l’estate successiva.

Annaffiature
E’ necessario annaffiare regolarmente, soprattutto nei mesi più caldi dell’anno; queste piante sopportano senza problemi brevi periodi di siccità e temono i ristagni idrici. Dunque, quando si annaffia, si consiglia di evitare gli eccessi ma di bagnare bene in profondità il terreno. Le piante perenni sono soggette ad un periodo di alcuni mesi di riposo vegetativo. Durante questi mesi non è necessario annaffiarle.

Terreno
Queste piante amano terreni porosi o sassosi ma si sviluppano senza problemi in qualsiasi tipo di terreno purché esente da ristagni idrici.
Si consiglia un substrato caratterizzato da un ottimo drenaggio.

Confusioni possibili
Attenzione a non confonderla con il gelsomino. La forma del fiore, infatti, può trarre in inganno. Non è difficile però fugare ogni dubbio, visto che non esistono né plumbago cosi deliziosamente e intensamente profumate né tanto meno gelsomini azzurri.

Come utilizzarla
Il plumbago Blu o Ceratostigma può esprimersi in tutta la sua ecletticità, sia da pianta rampicante che da pianta cespugliosa e funge da ottimo compagno in terrazzo o in balcone, mischiato a fiori stagionali.

Può essere facilmente utilizzato anche in un contesto più intimo ed “interno” come quello di un balcone. Anche in questo caso gli usi possono essere molteplici.
Grazie anche alla sua forma rampicante è possibile fare una tenda naturale, o con l’aiuto di alcuni supporti una perfetta decorazione per un balcone arredato, magari con mobili in ferro battuto. 
I suoi fiori blu sono perfetti e assolutamente in stile con ciò che ci si aspetta da uno spazio estivo, fresco e naturale.

Sono piante di una certa resistenza che difficilmente creano problemi, non prendono malattie e raramente vengono attaccati da parassiti. Oltre a rendere la fine della stagione estiva decisamente più decorativa e romantica, danno una sferzata di vita e di colore ai vostri spazi.