Le rampicanti sono piante caratterizzate da un fusto molto lungo e flessibile e necessitano di appoggiarsi ad un sostegno per poter crescere.
Sono conosciute per l’utilità ; creano muri verdi e/o colorati anche dove c’è poco spazio e ogni qualvolta ci sia bisogno che il verde sia verticale.
Che siano pergolati, muri, pali, recinzioni, queste aiutano ad avvolgere, addobbare e riempire.
Le pareti così create favoriscono, inoltre, l’isolamento termico e acustico, nonché la protezione di altre piante dalle intemperie.
La scelta però è fondamentale in base all’uso.
I rampicanti possono essere sempreverdi, cioè capaci di mantenersi verdi e vitali anche durante l’inverno oppure perenni ma a foglia caduca, che sono la maggior parte delle specie coltivabili in Italia.
In base al luogo, il nostro consiglio principale è di adeguarsi sempre al rampicante giusto per le vostre temperature.
Di seguito, elenchiamo alcune piante rampicanti, con rispettive descrizioni:
Bouganvillea: è una pianta molto bella e vistosa che viene usata per ravvivare l’aspetto di molti giardini. Originaria del Brasile, è diffusa in tutti quei Paesi caratterizzati da un clima mite in quanto necessita di una temperatura non inferiore ai 7 °C. Le bouganvillea hanno foglie che si alternano per tutto il fusto, ha fiori piccoli di diverse colorazioni riuniti in infiorescenze che ricordano una pannocchia e circondati da grandi brattee dai diversi colori che rendono questa pianta molto vistosa e particolarmente apprezzata. Esistono molte specie di bouganvillea.
Per quanto riguarda l’annaffiatura, si deve tener presente che il terreno nel quale si trova la bouganvillea deve essere sempre mantenuto umido per tutto il periodo che va da inizio primavera a fine estate; si tenga presente che un terreno troppo zuppo d’acqua può danneggiarne la crescita.
Durante le stagioni autunnali e invernali le innaffiature potranno ovviamente essere ridotte; l’importante è verificare sempre l’umidità del terreno.
Hedera: a questo genere appartengono numero specie. Si contano circa 12 specie di piante rampicanti e striscianti, sempreverdi. Ha fusti legnosi e si arrampica ai muri o ai sostegni grazie a delle radici avventizie. Le foglie sono in linea generale lobate e coriacee. In natura è prevalente il color verde scuro uniforme, ma, come sappiamo, nei giardini sono diffuse numerosissime varietà aureo-variegate e con venature argento.
Ha bisogno di annaffiature regolari, cercando di mantenere il terreno leggermente umido, ma non inzuppato d’acqua.
Rhyncospermum: comunemente conosciuto come falso gelsomino, è un arbusto sempreverde rampicante originario della Cina, Giappone, Corea e Vietnam. Ha fiori bianchi a forma di piccole stelle e numerosi rami che si intrecciano formando una fitta parete di colore verde brillante. I rami o i tralci si allungano anche fino a 10-12 metri.
Le foglie opposite e lucide, a maturità, hanno un bel colore verde scuro. Il rhyncospermum fiorisce due volte all’anno, copiosamente nel periodo maggio- luglio e un po’ meno dopo la metà di agosto. Ama i luoghi soleggiati e le annaffiature abbondanti d’estate, specialmente per le piante allevate in vaso.
Wisteria: comunemente nota come pianta di glicine. E’ una pianta rampicante decidua caratterizzata da fusti legnosi volubili e da una bella e abbondante fioritura primaverile, seguita occasionalmente da una leggera ripetizione a metà estate. È per questo considerata ideale per ricoprire muri soleggiati, archi, pergole o palizzate robuste. Si tratta di un rampicante legnoso estremamente vigoroso che fiorisce formando dei grappoli lunghi fino a 40 cm, generalmente di colore lilla. Le foglie sono ovali e a punta all’apice.