Alberi da giardino come piante ornamentali per spazi verdi | vivaicantatore.com

Se da un lato, in barba agli ambientalisti, l’uomo è riuscito a far crescere i pomodori a dicembre o i funghi a luglio, dall’altro occorre tener (ben) presente che, per ideare e creare uno spazio verde con tanto di alberi da giardino, gli ecosistemi ambientali non sono idonei a tutte le piante ornamentali. Scegliere il giardino che più si adatta alla personalità del proprietario, ma che combaci anche con il clima della zona in cui viene creato non è semplice.

Per creare un giardino che sia quasi in perenne fioritura l’ideale è porre a dimora sia alberi sempreverdi e sia alberi da giardino che meglio si adattano al clima del luogo dove lo spazio verde è progettato. Proponiamo una serie di esemplari non solo utili per rubare loro ombra in momenti di assoluto relax, ma che completeranno il design dello spazio verde, tra piante da esterno, fiori da giardino o arbusti (magari un piccolo vialetto o un’amaca) e saranno piante ornamentali di sicuro effetto visivo.

Mimosa (Acacia Dealbata)
Cresce sviluppandosi in altezza e, con il passare degli anni, diventa un albero. Tra lepiante ornamentali, generalmente ha la parte bassa del fusto spoglia, ma in alto si allarga a formare la chioma. La Mimosa è di taglia media , e può raggiungere i 10 m di altezza. In inverno assume una colorazione gialla, ma mantiene le foglie per tutto l’anno, perciò si caratterizza tra gli alberi sempreverdi. Unica accortezza: la Mimosa ha bisogno della luce diretta del sole.

Abete (Abiesspp.)
Appartiene agli alberi sempreverdi. Può vivere in zone d’ombra allo stato giovane, anche per trent’anni, ma consequenziale è la malformazione del fusto. Da adulto, invece, ha bisogno di luce. Richiede l’umidità, terreni freschi e profondi, tipico delle zone con ombra e molto piovose. Non ama il clima caratterizzato da escursioni termiche.

Salice piangente (Salix)
Tra gli alberi da giardino considerati eleganti, nonostante la caducità delle sue foglie e il tronco tozzo e corto. Può raggiungere rapidamente altezze di 8-10 metri e la sua chioma è spesso ampia e molto disordinata. Caratteristiche del salice, le lunghe ramificazioni pendule, che a volte raggiungono il terreno. Le foglie, di solito sono lanceolate, ma alcune specie le hanno anche rotonde o ovali con margini seghettati. La maggior parte degli esemplari è decidua o semisempreverde. Solo alcune varietà come il salixmicans o il Salixaustralior, del Mediterraneo orientale, sono sempreverdi. Il colore del fogliame spesso assume sfumature di verde brillante, ma alle volte anche di giallo e azzurrino-glauco. Il salice preferisce posizioni soleggiate, se ricevere troppa ombra il suo sviluppo potrebbe essere stentato. Non teme il freddo e sopporta senza problemi gelate intense prolungate.

Magnolia
Ne esistono circa ottanta specie di alberi e arbusti fioriferi, rustici, semisempreverdi, sempreverdi, o decidui; tutte considerate piante ornamentali. La magnolia si pone a dimora tra marzo e aprile, oppure in autunno, prima che le temperature diventino molto rigide. Il terreno in generale deve essere ben drenato, ricco di humus. In base alle specie, il terreno deve essere più o meno argilloso e con un diverso ph. Nei primi anni di vita le piante hanno bisogno di essere sorrette da specifici sostegni, che ne “guidino” la crescita. Gli esemplari adulti sono di taglia media e raggiungono i 9 m di altezza. Lo sviluppo è eretto. In genere in basso hanno un fusto abbastanza spoglio e in alto sviluppano molte ramificazioni, che, in estate assumono una colorazione bianco. Ha bisogno di esposizione al sole o ombra parziale, comunque non esposta a venti forti. Nonostante sia resistente alle basse temperature, teme le gelate tardive, in particolare le specie a fioritura primaverile, che potrebbero subire danni a fiori e boccioli.

Grevillea Robusta
Si tratta di arbusti e alberi sempreverdi la cui altezza varia dai 5 ai 10 metri, più la chioma che oscilla tra i 2 e i 6 metri. Cresce abbastanza rapidamente, ma la fioritura richiede un clima mite. Si prediligono come piante ornamentali per i fiori molto appariscenti e colorati. Le foglie sono grandi, incise e pennate. Appena spuntano sono di colore bronzo chiaro, poi diventano verde intenso e sono ricoperte da una peluria serica. I fiori hanno la curiosa forma del calice e sono molto decorativi. Per quel che riguarda l’esposizione, ha bisogno di luce, ma deve essere protetta dai raggi diretti e dalle correnti d’aria. Durante il periodo estivo richiede i 22 gradi e d’inverno si accontenta di crescere tra i 7 e i 10 gradi.

Jacaranda Mimosifolia (Glicine)
Ha un fusto eretto, una chioma larga anche alcuni metri e foglie molto simili a quelle della mimosa, di colore verde chiaro per gran parte dell’anno. La fioritura è di colore viola-blu, a forma di trombetta e riunita in grappoli. Tra le piante ornamentali, la Jacaranda Mimosifolia è particolarmente adatta alla coltivazione in zone a clima freddo. Per quel che riguarda l’esposizione, ideale è collocarla in pieno sole, ma non disdegna la semi-ombra. Non teme le temperature prossime agli zero gradi, anche se gli esemplari giovani esigono maggiori cure per almeno due stagioni invernali dalla messa a dimora, è infatti consigliata la pacciamatura del terreno. Periodi prolungati di freddo intenso potrebbero rovinare gli apici dei rami, ma rinvigoriscono facilmente potando le parti gelate.

Quercus (Quercia)
Quasi tutte le varietà sono alberi sempreverdi. Dal portamento spesso imponente di grandi dimensioni, ma esistono anche specie arbustive. Le foglie sono sia lobate che dentate. La differenza risiede nel fogliame giovanile rispetto a quello adulto e, sulla stessa pianta, possono svilupparsi nello stesso momento. La quercia è un albero longevo, annoverato, in Italia tra gli alberi monumentali. Per quanto riguarda l’esposizione predilige il sole, ma tollera molto bene anche la semi-ombra. Un’idea per la progettazione di uno spazio verde con questo albero suggerisce un grande giardino adatto al clima dell’olivo, perciò mediterraneo. Pochi esemplari messia a dimora a nord ovest, possono formare, crescendo, una protezione naturale – anche frangivento – di notevole bellezza.

Photo by Richard Snyder