In questo articolo parleremo della Rosa Cocktail dalla A alla Z affrontando nel dettaglio coltivazione, potatura, talea e non solo, di questa fantastica pianta.
La Rosa Cocktail, da non confondere con la Rosa Cocktail 80w ( rosa molto grande la cui coltivazione è molto diffusa per via della lunga conservazione in acqua), ebbe il suo massimo splendore negli anni 80 per via dei suoi colori sgargianti che si sposavano perfettamente con le mode del momento.
Oggi la Rosa Cocktail è tornata prepotentemente di moda;
la si vede spesso poggiata su muri, come fosse una rampicante, ma in realtà è un grande arbusto, che ricopre però ottimamente il ruolo di rampicante per via dei suoi tralci flessuosi.
L’ infiorescenza della Rosa Cocktail è “prepotente”, ricoprendo ogni tralcio di circa 40 fiori, profumatissimi, da 5 petali ciascuno e dal diametro di 5 cm circa.
I suoi fiori sono molto duraturi, di un bel colore rosso scarlatto, con un cuore dorato al centro.
Coltivazione della Rosa Cocktail
Come detto in precedenza, la Rosa Cocktail è spesso usata come rampicante, anche se non raggiunge altezze elevate, predilige una coltivazione a sole pieno, dove i suoi fiori brillano di un bel rosso acceso.
Potatura della Rosa CocktailLa Rosa Cocktail.
La potatura della Rosa Cocktail non deve essere mai troppo pesante, va bene rimuovere i rami secchi o non troppo vigorosi ma mai andando oltre 1/3 della vegetazione complessiva.
Talea della Rosa Cocktail
E’ possibile riprodurre la Rosa Cocktail per talea, ma in questo caso ci metterà più tempo per vegetare bene e fiorire.
La Rosa Cocktail in vaso
Come per tutte le rose, anche Rosa Cocktail può essere tenuta in vaso. Va però precisato che come tutte le piante, anche questa da il meglio di sé in piena terra.
Tuttavia, per quello che abbiamo detto in precedenza, essendo una pianta molto rigogliosa e dall’aspetto rampicante, che sia in vaso o direttamente in terra, la condizione migliore è quella di poggiarla comunque su una parete, per far sì che possa crescere al meglio.