Sono molti gli estimatori del limone, una pianta che si presta a molti usi in cucina.
Molti amano mangiarli, anche se il sapore aspro è spesso molto accentuato.

Per questi “degustatori” il Limone Mayer potrebbe essere un’ottima scoperta culinaria, oltre che una splendida pianta ornamentale. Come potevamo quindi noi di Vivai cantatore non parlarvene o addirittura mostrarvelo?

Il Limone Meyer è un ibrido naturale tra limone (Citrus limon) e arancio dolce (Citrus sinensis); non a caso è possibile trovare in vendita presso molti vivai in Puglia e non solo degli ibridi “limone meyer x arancio doppio sanguigno”.

Limone Meyer

Limone Meyer

La fioritura del Limone Meyer è rigogliosa e continua, dai fiori sono bianchi e molto profumati. Producono dei frutti molto simili a quelli del limone, con la differenza che il sapore è meno aspro.
Una sua caratteristica, che lo differenzia dalla maggior parte degli altri agrumi, è la buccia; meno spessa e più duttile. È per questo che quando si parla di questo agrume, lo si definisce come un frutto “tutto polpa”.

Le proprietà del Limone Meyer sono molte: ha capacità disintossicanti e depurative, oltre ad essere una fonte ricca di vitamina C come tutti gli agrumi. I frutti quindi sono assolutamente commestibili anche perchè dal sapore meno acidulo di quelli del normale limone.

Se l’obiettivo invece è quello di avere fiori e frutti in tutte le stagioni allora la scelta deve necessariamente cadere sul Limone Lunario o anche Limone quattro Stagioni, che deve il suo nome proprio a questa sua capacità di produrre fiori e frutti praticamente tutto l’anno.
La pensava così già nel 1899 Vincenzo Riccobono, capo giardiniere dell’Orto Botanico di Palermo, al quale si attribuisce proprio un accurato studio su questa particolare varietà.

Limone Lunario

Limone Lunario

Se per il Limone Meyer abbiamo parlato di un agrume dai frutti non troppo aspri, per il Limone Lunario invece dobbiamo tornare nell’ottica del frutto commestibile, ma dal classico sapore acidulo.

Quando potare il limone Mayer e quando il Lunario?

Come per ogni limone, il periodo migliore per la potatura è l’estate, a metà luglio, visto che in inverno non è possibile farlo perché le piante sono in piena fioritura.

Non è un’operazione troppo complessa, ma bisogna stare attenti ad eliminare i rami succhioni alla base delle branche principali, i rami più bassi per favorire una miglior circolazione d’aria, ed infine anche quelli secchi e deperiti.

Se ami gli agrumi, quindi, non possono che essere due varietà da prendere in considerazione.